in questo capitolo capirete tutto...forse
MAGIC UNIVERSE
Lorenzo aveva visto tutto ma era nascosto dietro una pietra era molto spaventato nel veder un viandante esser ridotto in polvere in pochi secondi –Ma quello era Nicol Bolas, quindi i viandanti sono sotto il suo comando ecco perché ci hanno attaccato l’unico che non è stato influenzato è stato Ajani- Lorenzo in lontananza vide una persona avvicinarsi a dove era lui “Ma chi è quello, ehi tu!! Ehi tu!! Mi senti!!” Continuava ad urlare, ad un tratto quella persona si girò era Gus che non era messo bene “Gus sei tu? Stai bene!!” Lorenzo corse subito da lui per vedere le sue condizioni “Gus, riesci a sentirmi” “Si… è successa una cosa stranissima, ho capito come funziona da queste parti” “Gia anche io pensa che ho appena visto Bolas che polverizzava Elspet” “Sul serio? Ma come io lo lasciata libera apposta, e poi l’aveva anche aiutata perché avrebbe dovuto ucciderla?” “Bo dicevano strane cose del tipo hai fallito” “Ma certo ora è tutto chiaro, il loro compito è eliminarci e se perdono falliscono, l’unico modo per salvarci è ritrovare il leone” “Si mettiamoci subito in cammino” Lorenzo prese sulle spalle Gus “Forza dai un po’ di coraggio Gus” “Tu…ancora non hai combattuto?” “No per mia fortuna no…ora pensiamo a trovare Ajani”
più avanti molto più avanti c’era una chiesa e Massimo era capitato proprio li –Mmm sembra una chiesa ora entro a dargli un occhiata- Massimo entrò nella buia chiesa e tra se e se si chiedeva cosa ci stesse a fare una chiesa nel mondo di Magic, camminando il legno sotto i suoi piedi scricchiolava vi erano anche delle foglie d’autunno, che rendevano la chiesa un morbido tappeto, ma Massimo non si sentiva affatto sicuro e si guardava sempre intorno ad un certo punto vide delle ombre muoversi velocemente troppo velocemente, “Chi va là, Mirko sei tu?” sentiva dei bisbigli nelle parti buie della chiesa “Chi va là!! Non sono belli questi scherzi” “Vattene…” sentiva ripetutamente questa parola “Vattene…” “Chi seiiiiii!!” davanti a lui comparve all’improvviso la viandante nera Liliana Vess che era una necromante “Tu..tu…tu sei Liliana?” “Be chi ti aspettavi nell’oscurità, Akroma?” “Cosa vuoi da me?” “Non dirmi che non lo sai? Voglio la tua anima” “Non l’avrai molto facilmente, iniziamo la partita” “Bene inizio io, pesco mmm cominciamo male per te” “Metto un mana nero, e gioco subito questa magia rito oscuro sacrifico un po’ di anime e mi aggiungo 3 mana, dopo di che gioco questa creatura il mietitore di questo cimitero” “Cosa? Mietitore dei cimiteri al primo turno, non si mette bene” “Dopo di che passo il mio turno” “Bene pesco, anchio metto un mana nero e gioco il goblin in putrefazione dopo di che passo” “No,no,no non va affatto bene Massimuccio” “Non chiamarmi cosi!!” “Gioco io ora, pesco metto un mana nero e gioco questa creatura zombie di fecciorama” “E passo il mio turno” “Bene ritocca a me, gioco un mana nero e gioco anche io rito oscuro e vado a ben 4 mana e gioco queste due creature barone della morte e goblin in putrefazione, ti attacco con l’altro goblin che è un 2/2 con tocco letale, cosa fai” “Lascio passare i danni” “Bene io invece in questo turno mi limito a mettere questa carta…” “Quale?” “Guarda la luna…”
“Luna nera anche tu la giochi, ai il mio stesso mazzo” “Tutte le creature sono +1+1, ti attacco con lo zombie di feccio rama” “Non posso far passare 4 danni, paro con il goblin in putrefazione, e muoiono entrambi” “Il tuo mietitore ora è un 2/2” “Bene tocca a te” “Pesco, metto mana e gioco questa creatura condottiero non morto, le mie creature sono tutte 5/4” “Bene ti attacco con il goblin” “Passano 5 danni vado a 7” “Tocca a te” “Bene io gioco un mana poi faccio un altro rito oscuro ed evoco un goblin in putrefazione, uno spetto ipnotico e faccio un editto diabolico che creatura sacrifici?” “Sacrifico il goblin” “Dopo di che passo” “Tocca a me, gioco anche io luna nera” “Poi faccio…mmm… ti attacco con il condottiero” “Mmm, paro con il mietitore” “Bene ritocca a me” “Gioco un mana nero e faccio….mmm niente evoco Liliana Vess cioè io” “Scarta una carta” “Ok scarto lama del fato” “Dopo di che gioco questa carta rito oscuro e con 4 mana faccio dannazione, bye bye a tutte le creature” “Tocca a te” “Metto un mana nero e gioco un barone e un fecciorama” “Mmm ok tocca a me scarta un'altra carta, io metto un mana e gioco un altro spettro ipnotico e passo” “Bene, io metto in campo di battaglia, il mietitore dei cimiteri e ti attacco con il barone e con fecciorama, passano?” “Si vado a 18” “Tocca a me, metto mana gioco editto diabolico” “Sacrifico fecciorama” “Poi ti attacco con lo spettro!!” “Paro con il barone, muoiono entrambi” “Si ma ora viene il bello ti attacco io” “Non puoi farmi niente la mia forza oscura è superiore alle tue creature nere” “Cosa? Nooo non puoi farlo” “Ahaha io sono malvagia e dora prendo la tua anima” “NO!” “Tu non lo farai..” “E tu chi saresti” “Sono Gus e lui è Lorenzo siamo 3 contro uno” “Sai sono stato toccato dal tuo signore Bolas e guarda un po’ cosa faccio” “Forza penetrante” il braccio di Gus divento meccanico e trapasso Liliana che perdeva sangue in continuazione, “No non è possibile, non puoi trapassare l’oscurità”
“Come dite voi, non ci sono regole!!!” Cosi Liliana mori nelle braccia di Gus e poi si sgretolo “Cosa mi succede” “Gus stai bene?” “No mi sento qualcosa dentro” ma Gus non sapeva che dentro di lui aveva un demone pronto ad esplodere, ma se quel demone si manifestava sia per Gus che per gli altri era la fine “Gus conosco un albero medico, si trova nelle lande di Lorwyn ti va di andare li cosi ti curiamo?” “Ragazzi li c’è una foresta perché non ci arrampichiamo su uno di quegli alberi che cammina” “Si hai ragione Massi” i tre andarono verso la foresta “Eccone uno sembra un frassino aggrappiamoci” i tre si aggrapparono ai rami Gus insieme a Lorenzo date le condizioni “Eccoci arrivati questo è il piazzale, guardate eccolo la si chiama Doran ed è il medico dei silvantropi” “Cosa volete voi” “Signor Doran vogliamo solo che lei curi il nostro amico” “Non c’è problema” “Doran lo comincio a curare partendo dal braccio, ma “Fatemi uscire!!!Fatemi uscire” dal braccio di Gus usci un demone drago nero come la pece che fece un massacro di silvantropi Lorenzo e Massimo si nascosero “E adesso entro dentro di te ahah” il drago entro nel cuore di Gus che si alzò in piedi guardò il povero Doran che cercava di curarlo e lo trapasso come fece con Liliana “Non so cosa mi succede….ma mi piace molto!”
O_O" ma come.... ahaha xD grande Gus
